
I peccatori, horror tra blues, demoniaco, magia e vampiri

Ryan Coogler e Michael B. Jordan in un thriller anni Trenta
Il Delta blues, ovvero quello delle origini con tanto di magia africana, il demoniaco che c'è sempre nella vera musica, l'erotismo e i vampiri. Questi alcuni elementi de 'I peccatori' (Sinners), diretto da Ryan Coogler ('Black Panther' e 'Creed') e interpretato da Michael B. Jordan (in un doppio ruolo), perfetti per un horror ad alto tasso musicale che ricorda un po' 'Dal tramonto all'alba' di Rodriguez, ma anche più splatter. Il film in sala dal 17 aprile distribuito da Warner Bros. Pictures segue la storia dei due fratelli gemelli, Elijah e Elias Smoke (Michael B. Jordan), che dopo aver fatto danni in giro tornano, con tanto di pistole e gessato, nella loro città natale per aprire una juke joint (termine slang per locali gestiti da afro-americani) in una segheria dismessa ed isolata. Ma al loro ritorno nel profondo sud degli Stati Uniti, siamo negli anni Trenta durante il periodo delle leggi segregazioniste, i due fratelli scoprono che il male non se lo sono lasciato alle spalle, ma li aspetta là proprio da dove sono partiti. E questo sotto forma di antichi rituali proibiti, vendette irrisolte, segreti sepolti da generazioni e feroci vampiri assetati di sangue.
C.Thomas--PS