
Cannes accoglie le raccomandazioni sul #metoo francese

Iris Knobloch: "Ne prendiamo atto con serietà e determinazione"
Il Festival di Cannes "ha preso atto con serietà e determinazione delle raccomandazioni" della commissione d'inchiesta dell'Assemblea nazionale francese sulle violenze sessiste e sessuali commesse nel settore culturale, a cominciare dal comparto cinematografico: è quanto dichiarato dalla presidente del Festival di Cannes, Iris Knobloch, durante la conferenza stampa di presentazione della 78/a selezione ufficiale al cinema Ugc Montparnasse di Parigi. Ieri, la presidente della commissione d'inchiesta, la deputata dei verdi francesi Sandrine Rousseau, aveva chiesto che il Festival diventi "un luogo in cui le mentalità vengono rovesciate" rispetto alle violenze sessiste e sessuale nel cinema. In Francia, dopo sei mesi di audizioni, la commissione d'inchiesta sulle violenze nel mondo ha annunciato 86 raccomandazioni per bloccare la cosiddetta "macchina che distrugge i talenti". "La violenze morali, sessiste e sessuali nel mondo della cultura sono sistemiche, endemiche e persistenti", ha denunciato la stessa Rousseau, nel documento basato sull'audizione di 350 personalità del comparto cinematografico, audiovisivo e dell'intrattenimento. Per l'attrice Judith Godrèche, che si è fortemente impegnata per la creazione della commissione parlamentare francese, il rapporto è "impressionante" e "abbastanza terrificante", ha detto a Franceinfo. L'attrice lo scorso anno portò al festival Moi Aussi, un cortometraggio su abusi e violenze sessuali nel mondo della cultura portando il #Metoo a Cannes.
I.Moreau--PS