
Giornata mondiale psiconcologia, terapeuti solo in 20% strutture

Boom di richieste di supporto alla prima piattaforma online
Solo il 20% delle strutture sanitarie offre servizi di psiconcologia, il supporto psicologico per i malati di tumore. Quando disponibili, per motivi geografici sono spesso difficilmente raggiungibili dai malati (oltre 390mila persone che ogni anno ricevono una diagnosi di tumore e altri 3 milioni e 600mila che convivono con una neoplasia). E sono già centinaia i pazienti oncologici in cerca di supporto psicologico che si sono rivolti a inbuonasalute.eu, la prima piattaforma online dedicata alla psiconcologia, disciplina a cui è stata rivolta grande attenzione negli ultimi mesi. Questi dati, informa il portale psiconcologia.net, fanno da sfondo alla prima Giornata mondiale della psiconcologia, la cui prima edizione viene celebrata oggi e che ricadrà sempre il 9 aprile. Il servizio 'inbuonasalute.eu' offre psiconcologi 7 giorni su 7 e completamente da remoto, e ha segnato un punto di svolta per tutte le persone che si trovano ad affrontare l'esperienza oncologica. "Dopo una diagnosi di tumore - spiega Gabriella Pravettoni, responsabile scientifico di inbuonasalute.eu e direttrice della Divisione di Psiconcologia dello Ieo - è importante che alla cura del corpo si associ quella della mente, sia per un miglioramento della qualità di vita sia perché è ormai dimostrato come integrare un percorso di psiconcologia possa contribuire all'efficacia delle terapie farmacologiche. Purtroppo questo non sempre avviene, come dimostrano le ricerche che abbiamo recentemente svolto. Le strutture sanitarie che ospitano servizi di psiconcologia sono ancora troppo poche, con conseguenze negative sulla psiche dei pazienti, che spesso si trovano soli ad affrontare una diagnosi inaspettata che fa paura". "Oggi il web offre opportunità incredibili ai pazienti, come quella di usufruire di servizi di psiconcologia senza doversi muovere da casa e senza complesse ricerche di professionisti specializzati nel trattamento di malati oncologici", conclude Pravettoni.
Z.Garcia--PS