Fino a 30% diagnosi tardive, più informazione su tumore al rene
Msd, esperti e pazienti rilanciano la campagna 'Fianco a fianco'
È la decima neoplasia per diffusione in Italia e, come per la gran parte dei tumori, quanto più precoce è la diagnosi tanto più alte sono le probabilità di guarigione e maggiore l'aspettativa di vita. Tuttavia, tra il 25 e il 30% dei casi di tumore del rene vengono riconosciuti quando la malattia è già molto diffusa e ha sviluppato metastasi a distanza. È questa una delle ragioni per cui secondo il 42% degli italiani si dovrebbe parlare di più di tumore del rene e secondo il 39% sarebbero necessarie più campagne di sensibilizzazione. Il dato emerge da un'indagine, condotta dall'Istituto di ricerca Piepoli e presentata durante l'evento dedicato all'edizione 2025 della campagna 'Fianco a fianco. Uniti contro il carcinoma renale', promossa da Msd con il patrocinio della Società Italiana di Urologia (Siu) e dell'associazione di pazienti Anture. La campagna è stata lanciata nel 2023 e ha raggiunto milioni di persone attraverso una comunicazione social mirata e al sito web www.tumoredelrene.it che offre informazioni dettagliate e scientificamente validate, oltre a consigli pratici per supportare pazienti e caregiver. "La corretta informazione rappresenta uno dei tre pilastri della nostra visione integrata e olistica in oncologia, insieme alla prevenzione e alla ricerca", afferma Nicoletta Luppi, presidente e amministratrice delegata di Msd Italia. "Oltre alla nostra missione di sviluppare soluzioni terapeutiche innovative, crediamo fermamente di avere la responsabilità, in partnership con tutti gli attori coinvolti, di contribuire anche alla diffusione della consapevolezza su temi rilevanti di salute", aggiunge Luppi. "Oltrepassare le frontiere della conoscenza per rispondere a quei bisogni ancora non soddisfatti significa dare forma a un domani migliore, per i pazienti, i loro familiari e l'intera collettività. Una sfida che non ci stancheremo mai di perseguire", conclude. L'importanza dell'informazione è rimarcata anche dalle associazioni dei pazienti. "È essenziale per orientare correttamente pazienti e caregiver", dice Tonia Cinquegrana, presidente di Anture. "Come associazione siamo da sempre impegnati in questa direzione e abbiamo aderito con entusiasmo alla campagna 'Fianco a fianco. Uniti contro il carcinoma renale', che rappresenta un impegno concreto per aumentare - attraverso un'informazione puntuale e rigorosa - la consapevolezza su una patologia ancora troppo poco conosciuta", conclude.
Z.Garcia--PS