
La Fenice illumina il Festival Hall di Osaka con Verdi e Puccini

Erri, direttore del teatro: 'Essere qui è un privilegio'
Da Giuseppe Verdi a Giacomo Puccini, fino ad Amilcare Ponchielli e a un 'Va pensiero' cantato col sostegno del pubblico. Il Coro del Teatro La Fenice di Venezia, guidato dal maestro Alfonso Caiani, ha incantato uno stracolmo Festival Hall di Osaka, in un evento speciale organizzato dal Comune di Venezia, dal Commissariato generale per l'Italia a Expo 2025 Osaka, con il patrocinio del Consolato Generale d'Italia a Osaka e dell'Istituto Italiano di Cultura di Osaka. "In quella che è la più importante sala per concerti che c'è in questa grande città, si chiude la settimana di Venezia" al Padiglione Italia, ha detto il Commissario generale per l'Italia a Expo 2025 Osaka, Mario Vattani: "Una settimana che non solo ha avuto migliaia e migliaia di visitatori" ma che "è anche simbolica, perché Venezia è simbolo dell'incontro tra Occidente e Oriente". Dopo aver ringraziato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, il sovrintendente Nicola Colabianchi e il direttore generale del gran teatro la Fenice, Andrea Erri, Vattani ha poi sottolineato "l'attualità" di questo evento, "perché questi sono tutti artisti giovani che raccontano la loro passione a un pubblico che ci segue veramente con grande affetto". Il concerto, co-organizzato da The Asahi Shimbun, dal Festival Hall e da Kyodo Osaka, è stato accompagnato al pianoforte da Chiara Casarotto e e Matteo dal Toso. "Essere qui per noi è un vero privilegio" ha rimarcato Erri, in una sala con 2.700 persone ma soprattutto "con un'acustica fantastica in grado di valorizzare anche di più i nostri artisti". Il direttore generale del gran teatro la Fenice, dopo aver ringraziato Vattani per aver fortemente voluto il coro a Osaka, ha poi ricordato quanto Italia e Giappone siano connessi, dal punto di vista storico e culturale. Una simbiosi che si è manifestata nella Traviata 'Brindisi' di Verdi, quando hanno fatto una speciale apparizione anche il soprano Yasuko Fujii, ambasciatrice del Padiglione Italia e direttrice artistica dell'Awaji Opera Company, e il tenore Motoharu Takei, direttore musicale della Sawakami Opera Arts Promotion Foundation.
S.Morel--PS