
Netanyahu, 'sconcertante' decisione Alta Corte su Shin Bet

'Continuerò a vagliare nuovi candidati alla direzione'
L'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito "sconcertante" la sentenza pronunciata oggi dalla Corte Suprema sul caso del licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronan Bar, che prevede il suo mantenimento in servizio ed esorta il governo a trovare un compromesso sulla sua posizione entro il 19 aprile, fine delle feste di Pasqua. Il premier ha fatto una dichiarazione, ripresa dai media israeliani tra cui il Times of Israel, dall'aereo Wing of Zion, a bordo del quale sta facendo ritorno in Israele dopo la visita negli Stati Uniti. Netanyahu ha detto di non comprendere la decisione, avendo i giudici ribadito che la nomina e la rimozione del capo dell'agenzia di spionaggio Shin Bet compete al governo. "Pertanto, la decisione dell'Alta Corte di posticipare di 10 giorni la fine del mandato dello Shin Bet è sconcertante", ha detto. Non è chiaro se il premier israeliano intenda rispettare o meno la sentenza, ma intanto accusa il procuratore generale Gali Baharav-Miara di voler impedire il licenziamento di Bar per tenere in piedi la sua indagine sullo scandalo Qatargate nell'ufficio di Netanyahu come pretesto. "È impensabile che al governo israeliano venga impedito di rimuovere un capo fallito dello Shin Bet semplicemente perché è stata aperta un'indagine che non è correlata a nessuno dei ministri del governo", sostiene Netanyahu, aggiungendo che il precedente consentirebbe al direttore dell'agenzia di aprire un'indagine per prevenire il suo licenziamento. "Netanyahu continuerà a intervistare i candidati per sostituire Bar", fa sapere il suo ufficio.
L.Lefevre--PS