
Merci sul treno più sostenibili, risparmiati 780 milioni

Al via Binario Italia per il rilancio della logistica su ferro
Ogni chilometro percorso da un treno merci comporta un risparmio, in termini di costi esterni, di circa 15,30 euro rispetto all'alternativa su gomma. Considerando le percorrenze annuali in Italia, il risparmio totale, nel solo 2024, è quantificabile in oltre 780 milioni di euro. Lo si apprende da una nota che annuncia la nascita della task force Binario Italia "per promuovere un'azione comune verso le istituzioni italiane, tra cui la redazione di un paper congiunto, utile a favorire il rilancio del settore della logistica su ferro". L'iniziativa è stata lanciata da tutte le associazioni rappresentative delle diverse realtà del settore del trasporto merci su ferro, che rappresentano oltre 400 aziende italiane. Un'unione d'intenti siglata da Sabrina De Filippis, vicepresidente Agens con delega alle politiche italiane ed europee sul trasporto merci, Armando De Girolamo, presidente Assoferr, Umberto Ruggerone, presidente Assologistica, Mauro Pessano, presidente Fercargo e Clemente Carta, presidente Fermerci, riuniti nella sede del Cnel a Roma. "Nonostante la crescita di questo mercato comporti indubbi benefici, - spiega la nota - la competitività del settore risente di un divario competitivo strutturale rispetto ad altre forme di trasporto, derivante specialmente da maggiori costi operativi, minori marginalità e differenti caratteristiche infrastrutturali. In questo contesto è oggi più che mai necessario agire concretamente per sostenere un settore cruciale per il Paese. Servono regole chiare, certe e stabili nel tempo che favoriscano gli investimenti, misure di breve periodo per evitare il collasso del sistema e di lungo periodo per definirne il rilancio".
E.Roger--PS